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Qualche tempo fa mi sono imbattuta in un post su Instagram di occhiali “da prescrizione”, ossia occhiali graduati, venduti su internet a bassissimo costo, per giunta recensiti da chi di lenti e montature non ne sa gran che. La prima riflessione che ho fatto è stata: come possono queste persone sponsorizzare un prodotto del genere, se non sanno nemmeno di cosa parlano?

Escludendo gli ormai irritanti compromessi etici relativi al marketing, mi sono posta mille altre domande, tra le quali: come fanno le centrature? Che lenti utilizzano? Quali trattamenti e in base a quale criterio li consigliano? Pongono domande specifiche all’utente? Come si fa a capire che tipo di calzata hanno, solo da una foto? Può una semplice immagine sostituire la prova reale?

Qualcuno mi direbbe: “Luciana tu fai troppe domande”. Semplicemente rispondo, che questo è il protocollo che rispetto ogni qual volta devo approntare un paio di occhiali da vista!

Bene…e voi vi siete mai chiesti se sono affidabili questi siti? Io si e, comunque, pur sorvolando sulle questioni relative al marketing ed anche sul come e sul dove vengano prodotte le lenti (presupponendo che siano di buona qualità), rimangono da fare le centrature

Come farle?

Questa operazione viene svolta solitamente dall’ottico e vi sono molteplici metodi per farla. Io, ad esempio, ne uso 2 o 3, per poi confrontarli, valutarli e ottenere i valori più vicini a quelli abituali e naturali del sistema visivo, in funzione della montatura scelta, delle lenti e di ciò che mi è stato riferito dal cliente. Pensate che la stessa cosa venga fatta on-line? Magari con centinaia di richieste?

Pensate che vengano prese in considerazione tutte le variabili di cui sopra?

No.

Alcuni siti richiedono che sia il cliente stesso a comunicare i dati di distanza interpupillare. Altri invece sono dotati di software che grazie ad una foto fanno le misurazioni. “…Il sito dà la possibilità di inserire la vostra foto e vedere posizionata sul volto ogni montatura per poter acquistare gli occhiali come se li aveste provati…”.

Questi sistemi hanno però un grosso limite: sono basati su dati generici e non in funzione della montatura scelta e indossata.

Mancheranno ad esempio le altezze dei centri ottici, che verranno ipotizzate su dei modelli di indossabilità standard degli occhiali e risulteranno quindi approssimati.

Detto questo, in cosa possiamo incorrere se non si rispettano le centrature? Ai più fortunati andrà bene, perché saranno magari riusciti ad ottenere un occhiale i cui valori e centrature coincidono con i propri parametri soggettivi. Nessun disturbo né a breve né a lungo termine. Ma non tutti lo sono, purtroppo(intendo fortunati).  Se i parametri non coincidono e vanno addirittura contro le funzionalità del sistema visivo, superando i limiti di tolleranza soggettiva, gli occhiali possono risultare fastidiosi,  generare mal di testa, nausea, vertigini e disorientamento. In genere questo capita a persone che hanno un sistema visivo molto sensibile, parametri ottici e posturali particolari. In tal caso rimanderanno gli occhiali al produttore per mancato adattamento, oppure…indovinate un po’ dove andranno a farli controllare o sistemare? Ma dall’ottico…naturalmente!

Personalmente ne ho visti parecchi, soprattutto nell’ultimo periodo (complice la pandemia), mi è capitato di vedere distanze interpupillari non corrette e lenti decentrate, aste troppo corte e materiali delle montature davvero scadenti.

Come direbbe mia madre “chi spende poco spende troppo”, risparmiare un centinaio di euro oggi per spenderne mille domani potrebbe non essere un buon affare e soprattutto con la salute non si scherza! Con questo non voglio dire che gli ottici siano infallibili o tutti santi, dediti al proprio lavoro con onestà e professionalità, anche noi possiamo commettere degli errori (siamo umani…), ma le probabilità, vi assicuro, si riducono notevolmente e, comunque, siamo sempre pronti a risolvere i problemi.

Rivolgetevi al vostro professionista di fiducia, vedrete che saprà consigliarvi per il meglio e sicuramente, se lo richiedete, avrà sempre qualche promozione che potrà proporvi e poi, cosa c’è di meglio di una sana chiacchierata, un confronto tra persone e non davanti ad un pc!

 

Ricordatevi che avete una sola vista…proteggetela!

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